martedì 16 agosto 2016

Suicide Squad - Tanto rumore per nulla

A volte vorrei che Internet chiudesse.
Non per sempre, solo durante le settimane precedenti all'uscita di film come Suicide Squad.
Di solito basta aspettare qualche giorno per assistere alle ormai solite "battaglie" su Facebook fra coloro ai quali è piaciuto e quelli che invece l'hanno odiato, qua ne è bastato uno.
Perché sì, già il giorno dopo la prima messa in onda mondiale (in BANGLADESH) tutti sapevano già che sarebbe stato un capolavoro. O uno schifo.





Alla fine, Suicide Squad risulta comunque un film che dimostra di non aver meritato affatto le critiche subite, senza però rispettare totalmente le attese.
Sicuramente è un netto passo avanti, dopo il brutto scivolone (sia di incassi, che di critiche) di Batman V Superman, per la Warner e per il futuro del DC Extended Universe, che finalmente comincia ad assumere una forma più coerente e meno confusa di quella che ci hanno mostrato nella pellicola uscita a gennaio.

David Ayer è riuscito in quella che ormai sembrava un'impresa quasi impossibile nel nuovo millennio: produrre un film targato DC decente, che non avesse sopra il nome di Christopher Nolan.
Che la Warner abbia collezionato solo buchi nell'acqua da Green Lantern a Batman V Superman non è certo un mistero.


La trama: in poche parole 

La trama iniziale ricalca in maniera più o meno fedele la nascita della Squadra Suicida: l'agente governativo Amanda Waller (che a molti non lettori avrà ricordato tantissimo Cecile Kyenge) , con l'aiuto del colonnello Rick Flag, decide di formare una squadra di criminali meta-umani per combattere forze del calibro di Superman.
Ok, dimentichiamo per un attimo che nessuno di loro possa competere neanche lontanamente con l'Uomo d'Acciaio e parliamo di loro.


      
Amanda Waller, in tutta la sua autorità


Il background del protagonista e la sua caratterizzazione è di per sé impeccabile: Deadshot, interpretato di Will Smith, è sicuramente il personaggio più riuscito del film.
Con questa performance, Smith e Ayer hanno donato al personaggio del cecchino uno spessore e una profondità mai vista nei fumetti.
E io amo alla follia questa cosa, quando un film riesce a dare un tocco in più al personaggio originale, o addirittura a reinventarlo come ha fatto Downey Jr. col suo Iron Man, può solo essere un fattore positivo.

Dopo di lui vengono El Diablo (rivelazione del film, a mio parere) e Harley Quinn.
Anche se c'è una cosa, alla fine, che SPUTTANA completamente tutta la costruzione di Harley fatta durante lo svolgimento della trama.
E qui siamo a metà della squadra: il problema essenziale è il resto della Crew, dal momento che sono caratterizzati col contagocce.
Katana e Killer Croc sono stati presentati con due frasi e non hanno detto quasi nulla per il resto del film, senza lasciare trasparire un minimo di personalità e senza far intendere i motivi dei loro comportamenti.
Entrambi parlano pochissimo (quelle di Croc sono tutte battute spiritose), senza nemmeno lasciar capire perché a un certo punto si sentano così solidali con il resto della squadra.

Quella della morte di Slipknot è forse la scena (presa da un cinecomics) più stupida dell'anno, forse seconda solo alla morte della moglie e della figlia di Magneto.
Anche agli occhi di un bambino era chiaro che avrebbe fatto una brutta fine lui e non Capitan Boomerang. Presentato con una frase, e morto dopo due scene. Perché inserirlo nel film?

I comportamenti e i legami che si instaurano fra Harley, Deadshot e Diablo (soprattutto i primi due), sono palesi e vengono percepiti dal pubblico, mentre lo "spirito di fratellanza" inscenato dagli altri membri della Suicide Squad non è per niente giustificato (ne il motivo per il quale Katana si senta quasi in famiglia in un gruppo di criminali).
Capitan Boomerang ha nettamente più spazio e caratterizzazione di KC e Katana, tuttavia i motivi per il quale decida di rischiare la vita per qualcuno che lo ha schiavizzato non vengono nemmeno menzionati.


"INCANTATRICE"

Però il film, tra un'inquadratura del culo di Harley e una colonna sonora scelta da un DJ fatto di LSD (quindi perfettamente coerente al tema centrale), scorre velocemente e non annoia di certo.
Il problema essenziale di questa storia è, oltre alla caratterizzazione dei personaggi, il VILLAIN.
Completamente senza senso e completamente inesistente.

La reazione dell'Incantatrice quando uno le chiede a cosa serve effettivamente nel film.

Vi spiego il perché.
Senza senso perché per il modo in cui è nato praticamente dice che Amanda Waller ha creato questa Squadra Suicida per porre fine a una minaccia CREATA dalla stessa Squadra Suicida.
Una archeologa, posseduta da una strega sfuggita al controllo della Waller, vuole... distruggere il mondo? Farla pagare agli esseri umani? Boh.
Fino a ieri pensavo che il premio di "Peggiore e più casuale Villain del 2016", andasse a mani basse ad Apocalisse, ma direi che ora abbiamo un nuovo vincitore.

L'Incantatrice e il suo alter-ego, la Dottoressa June Moore sembrano avere mille sfaccettature diverse, ma neanche una riuscita bene.
La prima vuole distruggere la Terra, la seconda è la fidanzata di Rick Flag. Fine, non c'è nient'altro da sapere.
Per tutta la durata del film l'Incantatrice si limita a creare un esercito di umanoidi, per poi servirsi della mente della Kyeng... cioè, Waller, per distruggere basi governative e altre strutture militari nel mondo ("ERA IL NOSTRO SATELLITE MIGLIORE!").
L'Incantatrice è dotata di poteri straordinari... però riesce a farsi comunque tenere testa da un gruppo formato da una manciata di cecchini, una spadaccina e un coccodrillo.
Ciò che ho apprezzato meno della battaglia è stato il finale, davvero è bastato che Harley fingesse di inchinarsi per poi trafiggerla con una spada trovata per terra?

Detto questo, il film, nonostante alcune pecche, riesce comunque a funzionare e a mantenersi coerente.
Sì, il villain è piuttosto banale e semplicistico, e non tutti i personaggi godono di uno spazio sufficiente, riescono comunque a far breccia nelle menti degli spettatori.
Perché è questo che doveva fare il film: far funzionare questo gruppo di cattivi e dar loro un immagine forte e compatta davanti al pubblico.
A parte i repentini cambi di personalità di Katana, Killer Croc e Boomerang, non ho visto tante forzature nel film.


JOKER


Cosa? Non vi ricordate di questa scena? Ah già, l'hanno tagliata.


"JARED LETO E' IL PEGGIOR JOKER DI SEMPRE!"
Vero. Ma falso.
Jared Leto non è il peggior Joker della storia... ma è comunque inferiore a tutti gli altri.
Il problema principale sta nel fatto che quelli con cui deve confrontarsi sono, obbiettivamente, dei giganti con il quale già in partenza difficilmente avrebbe potuto competere.

Questo Joker da una sensazione simile a quella del Batman di Ben Affleck.
Mi è piaciuto molto, soprattutto l'attore, il problema è che facevo fatica a considerarlo veramente Joker. Questa per via del suo rapporto con Harley Quinn.

Posso provare per un attimo a togliere le fette di salame che molti (molte) hanno sugli occhi?
Joker NON AMA Harley. Non l'ha mai amata, perché Joker non prova sentimenti.
L'ha sempre usata per i suoi scopi, torturandola e malmenandola più volte.
Lo stesso Joker ha ammesso che di Harley Quinn ne ha create tante e che per lui è solo un mezzo per raggiungere i suoi obbiettivi.
Persino Harley, in alcuni momenti di "lucidità" ha ammesso di volerlo uccidere e che le ha rovinato la vita.
Lo dico in modo così schietto e aggressivo, perché mi ha fatto davvero arrabbiare il modo in cui questa coppia è stata dipinta sui Social, dalle ormai moltitudini di FanGirl che asseriscono di conoscere i personaggi quando non hanno mai aperto un fumetto.
Il vedere un personaggio come Joker, un autentico volto del terrore , idolatrato da migliaia di ragazzine come l'ennesimo Edward Cullen, Christian Grey o Tate Donovan di American Horror Story, mi fa venire il vomito.
Per questo una parte di me odia il Joker di questo film: perché l'hanno reso commerciale e mainstream per i giovani d'oggi, perdendo di vista l'essenza stessa del personaggio originale.
Sentire Joker dire ad Harley "Tesoro, io farei tutto per te" è stato come prendere un calcio nei coglioni da uno con i pattini da Hockey.

Harley, per quanto sia piaciuta a molti, io non l'ho proprio sopportata.
Più che una pazza, sembrava una ragazzina fastidiosa.
E la visione finale, indotta dall'Incantatrice, SPUTTANA completamente un personaggio costruito durante tutto il film.
Se è pazza e ama il Joker... perché sogna una vita normale e soprattutto una versione di lui normale? Quella visione non aveva alcun senso.

E' così romantico.

(Apro una piccola partentesi)
Sto iniziando a chiedermi se molta gente abbia iniziato ad andare a vedere i Cinecomics solo per lamentarsi di stupide credenze già smentite in partenza.
Esempio: Civil War. Tutti sapevamo che non sarebbe stata la gigantesca guerra vista nei fumetti. Eppure tantissimi sono andati al cinema per poi criticare il film sulla base di questo unico frangente.
Molti infatti si sono lamentati perché Joker non ha avuto un ruolo fondamentale nella trama, nonostante fosse SPECIFICATO DA MESI, che Joker non avrebbe fatto parte della Suicide Squad, ne sarebbe stato il Villain del film.

Lo so anch'io che la Warner ha un po' esagerato, facendo troppa pubblicità incentrata su di lui, manco fosse fra i protagonisti, ma andare a vedere il film solo per quello vuol dire essere dei boccaloni).
Il personaggio l'ho trovato abbastanza presente, di certo non era fondamentale, ma non si è visto in "due scene" o "10 minuti" come ho sentito dire da molti.


MEGLIO DI BATMAN V SUPERMAN? 

Indubbiamente.
Penso che abbiano fatto un lavoro nettamente migliore, sia a livello di trama, che in fatto di gestione di personaggi.
Sicuramente è inferiore ad altri cinecomics dalla struttura e dai personaggi simili, come Deadpool e i Guardiani della Galassia, ma si mantiene comunque su un livello dignitoso.
Anche i cameo sono stati gestiti molto meglio, secondo me, non erano ingombranti e quasi causali come nel film sopra citato. La scena dopo i titoli di coda a preannunciare Justice League, è stata davvero un colpo di genio.
Sono molto contento che Ayer abbia deciso di adottare il cosiddetto "Stile Marvel" per ideare questa pellicola, distanziandosi non poco dallo stile qualunquista usato da Snyder nei due precedenti film, che sembrava solo dire "Non sono difetti, sono cose non riuscite a capire, perché io sono un genio come Nolan".
Perché alla fine Suicide Squad va preso per quello che è: un film cazzaro e ignorante, dal quale non ci può (e non si deve) aspettare granché.

So che molti di voi, a ogni critica che ho mosso avrebbero voluto scrivermi: "Eh, ma nella versione estesa spiegheranno questa cosa, non puoi giudicarla".
Ok, detto con calma: IO NON HO VISTO LA FOTTUTA VERSIONE ESTESA, sto giudicando quello che mi è passato davanti al cinema. Perché non posso fare altro.
E' inutile che molti fan(boy) e la Warner decidano di pararsi il culo con queste scuse: la versione che uno giudica e che conta è quella che si vede al cinema.
Per mesi la gente ha distrutto tastiere a furia di difendere la futura versione di Batman V Superman, e alla fine, come ho scritto nella recensione, non è stata nulla di che.
Se ogni casa di produzione facesse così, ci ritroveremmo tutti a pagare per vedere film incompleti, per poi dover rivedere (e acquistare) la versione intera.


Spero che questa di Suicide Squad sia la seconda e l'ultima volta, perché se dovessero fare cose del genere anche con Wonder Woman e con Justice League, farò addirittura a meno di vederli in sala per aspettare la versione completa. Ma non per comprarla, per vederla in streaming.
Perché, cara Warner, a furia di tirare la corda, prima o poi si spezza.

In definitiva, questo film non è nulla di eclatante, ma di certo non merita il linciaggio subito.
Quello che dobbiamo chiederci è:
Suicide Squad ha rispettato le aspettative? In parte.
Suicide Squad ha funzionato? SI'.
Ma soprattutto, ha significato un passo avanti per il DCEU? Assolutamente sì.
In definitiva, direi che possiamo promuoverlo.



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Alla prossima!


-Gilgamesh

4 commenti:

  1. Allor, recensione molto lucida e intelligente che mi ha fatto dire "Hallelujah, qualcuno che non ci spara contro a zero", concordo su tutto e spero anch'io non vogliano rendere tutto un "Ma nella versione estesa capirete".
    Detto ciò, c'è un punto su cui non son proprio d'accordo, quando parli della visione di Harley. Su "Mad love" e mi pare anche in un altra storia (ma lì purtroppo, mea culpa, non ricordo in che arco narrativo si colloca la scena), Harley sogna di avere una famiglia con il Joker [→https://67.media.tumblr.com/9dc6116184ff403504740de359ebf3d7/tumblr_inline_ocbyw36TJV1qhbnl4_540.png]. Riconosco che lei sogni sempre una famiglia "folle" e non normale ma magari, quella nel film poteva essere una citazione. Ti dico, la mia è un'ipotesi, io l'ho vista così :)
    Per il resto bellissimo articolo come sempre :3

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    1. Ci ho pensato anchio, ma - come mi hai fatto notare tu - ho trovato la visione troppo diversa, troppo normale, non in sintonia con il personaggio che avevamo visto per un'ora e mezza... però magari può anche voler dire che è stata indotta dall'Incantatrice, come mi è stato suggerito.
      Più che altro è la figura di Joker, normalizzata in quel modo, che rende tutto molto illogico, perché Harley "ama" il Joker esattamente per quello che è, e questa è una contraddizione abbastanza pesante.

      Piccola parentesi: parlando di citazioni, una che mi è piaciuta molto, che avrai riconosciuto anche tu, è alle tavole di Alex Ross.
      Per il resto, beh, penso che questo film sia stato crocifisso con troppa cattiveria, bisognerebbe vederlo per quello che è: un semplice prodotto di intrattenimento, che serve più che altro a divertire in modo ignorante.
      Un po' come Deadpool.
      In fondo, poi, che cosa si aspettava la gente andando a vedere un film con protagonisti una squadra di pazzi composta da una psicopatica armata di mazza, un piromane tutto tatuato e soprattutto un coccodrillo?

      Per il resto, grazie mille per il complimento :)

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    2. Indubbiamente la visione è troppo normale, sopratutto perchè, e qui non posso che darti ragione a palate, lei ama il Joker per come è e lo vorrebbe sempre così (valli a capire i gusti delle persone XD)

      Riguardo la citazione a una delle copertine di Alex Ross l'ho notata subito e ammetto di averla apprezzata oltre ogni modo! ** Mi è anche piaciuto il richiamo alle tavole originali con Captain Boomerang che spinge Slipknot a cercare subito la libertà, causandone la morte. Anche se nella versione cartacea, Spliknot, perde solo un braccio. E ho trovato molto piacevole anche il fatto che si Flash a "occuparsi" del suo storico nemico, appunto Captain Boomerang.
      Devo essere sincera, essendo una che adora gli easter eggs ho trovato piacevoli questi richiami. La storia inoltre, per quanto si "auto-causi" è piacevole, scorrevole, semplice ma ad impatto. Effettivamente sono allibita dalle frotte di persone che l'hanno affossato. ò.ò

      Grazie invece a te, per questi articoli sempre piacevolissimi, seguo sempre con piacere questo tuo blog, continua così :3

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    3. Ovviamente.
      Slipknot sarà anche morto, ma è sicuramente diventato un eroe per tutti noi.
      Spero che facciano vedere qualcosa di più nella versione estesa.
      Ho apprezzato molto di più il cameo di Flash (molto più giusto e meno ingombrante) qui che in Batman V Superman, così come Aquaman (in foto).

      Wow, grazie, mi fa molto piacere :)

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