venerdì 8 aprile 2016

La Fox uccide i Fantastici 4: il declino e la fine della serie




E' con molta rabbia e delusione che mi accingo a scrivere questo articolo.


Tuttavia, l'ultima cosa che voglio sembrare è uno dei tanti fanboy da tastiera, che ormai da anni infestano forum, gruppi di Facebook o siti dedicati alla Marvel, lamentandosi di tutto e per tutto, protestando credendo di ottenere qualcosa. Non a torto, certo, ma sia chiaro, quando è troppo è troppo.
Io stesso mi sono lamentato della Marvel per mesi, fino a quando non ho smesso di seguirla con costanza.
Comprare e lamentarsi di quello che si compra è uno spreco di denaro e una mancanza di buon senso.

Molti non lo sanno, ma questa notizia è ormai vecchia di settimane.
James Robinson confermò molto tempo fa che Fantastic Four #645 sarebbe stato l'ultimo numero della serie, e che i Fantastici Quattro avrebbero preso strade diverse.
Reed e il resto della famiglia a ricostruire il Multiverso, la Cosa con i Guardiani della Galassia, la Torcia Umana a fare da ambasciatore agli Inumani.
Insomma, dopo Secret Wars, niente più Fantastici 4, addio alla prima famiglia di supereroi dell'Universo Marvel.
E, a dirla tutta, non solo la prima famiglia o il primo gruppo, ma i primi personaggi che la Marvel abbia creato, che diedero poi vita al successo di quella che è oggi la casa editrice fumettistica più famosa al mondo.
Ma andiamo per ordine.



Nel novembre del 1961 uscì il primo fumetto Marvel della storia: Fantastic Four #1.
Dalla mente di Lee e Kirby, nacque un supergruppo formato da "eroi con superproblemi", che rivoluzioneranno poi tutto il mondo dei personaggi a fumetti.
Lee e Kirby, infatti, intuirono che forse i lettori avrebbero legato di più con gli eroi se, nonostante i loro poteri, venissero presentati come degli individui "più umani".
Dotati di poteri incredibili, ma che potessero rendere loro la vita difficile, come la Cosa, eroi che nonostante le loro imprese venissero odiati dalla gente, oppure individui che se nei panni dell'eroe vincessero, una volta tolta la maschera si ritrovassero a vivere una vita difficile e piena di ostacoli.
Perché credetemi, la parte più importante di un supereroe è l'uomo o la donna che c'è dietro la maschera, perché alla fine, dopo tanti anni... Reed, Sue, la Cosa, Johnny, e anche Peter Parker, Matt Murdock, Steve Rogers, Tony Stark... tutti loro ci sembreranno persone reali che abbiamo conosciuto e alle quali abbiamo voluto bene.
A questo puntava Stan Lee quando pensò a tale concetto.

Gli anni passarono e la Casa delle Idee crebbe, specialmente grazie all'Uomo Ragno e agli stessi Fantastici Quattro, che diventarono forse il fumetto che più rappresentavo della Marvel stessa.
Grandi scrittori e disegnatori si prestano a continuare il lavoro fatto da Lee e Kirby: Roy Thomas, Romita sr, John Buscema, Gerry Conway, John Byrne, Alan Davis, Steve Englehart, Tom DeFalco e tanti altri.

Ma poi cosa accadde?
Arrivò il nuovo millennio, e dopo alcuni anni, le storie smisero di ingranare, sfornando sempre di più cicli dimenticabili, che generarono poco interesse da parte dei lettori.
Tuttavia, con l'uscita dei due film prodotti dalla Fox nel 2005 e nel 2007, il Quartetto, arrivato finalmente al cinema godette si particolare visibilità... per poi scomparire.
Difatti, i Fantastici Quattro non godettero più di particolare considerazione nei Crossover ormai annuali che coinvolgono l'intero Universo Marvel, a parte Reed e la Cosa, ma non come membri dei Fantastici 4, bensì di Illuminati e Nuovi Vendicatori.
Tuttavia, gli scrittori che si alternarono sulla testata furono tutt'altro che novellini alle prime armi, o autori famosi per la loro dote di snaturare totalmente personaggi e origini; Mark Millar (Civil War, Vecchio Logan, Ultimates, Kick-Ass), Jonathan Hickman (SHIELD, Secret Warriors), J. Michael Straczynski (Amazing Spider-Man, Thor, Silver Surfer: Requiem) e alcuni altri abbastanza degni di nota.
Tuttavia, le storie avevano un difetto: mancavano di memorabilità.
Infatti, al giorno d'oggi la Marvel punta molto sui colpi di scena, sugli stravolgimenti di continuity, sui cambiamenti. Le storie dei Fantastici Quattro erano tutto tranne che questo.

Il colpaccio, tuttavia, si tentò con la serie THREE, pubblicata nel 2011 e conclusa con l'allora ultimo
numero della serie, Fantastic Four #587.
Il fulcro della storia, come suggeriva che uno dei membri del Favoloso Quartetto sarebbe morto, concludendo così la serie.
E infatti, a morire fu la Torcia Umana, e i Fantastici Quattro furono rimpiazzati dalla Fondazione Futuro (un gruppo simile con all'interno anche gli allievi del quartetto, e l'Uomo Ragno a sostituire il defunto Johnny Storm).
Ma nonostante ciò, la Torcia Umana tornò dopo nemmeno un anno, e la serie Fantastic Four venne riaperta a fine 2012.
Si sa, nell'Universo Marvel nessuno, e sottolineo NESSUNO, è destinato a rimanere morto per sempre (eccetto Zio Ben e Gwen Stacy), ma resuscitare qualcuno dopo neanche un anno, toglie tutto il senso alla sua morte.
Alla fine THREE è stato quello che doveva essere: un'operazione commerciale.
Peccato che non sia riuscita a pieno.




Il colpo di grazia, dopo anni vendite basse e storie dimenticabili, è arrivato con il film prodotto e distribuito dalla Fox, "Fantastic Four".
Da quel momento accadde una cosa che ormai non succedeva da anni: la gente aveva ricominciato a parlare dei Fantastici Quattro! Solo che ne stava parlando male.
Ora, non voglio dilungarmi su quanto il film fosse pessimo, su quanto abbiano mancato di rispetto al fumetto... no, sarebbe come sparare a un cadavere per ucciderlo.
Un film che più che una presa in giro ai fan, è stato quasi un puerile dispetto alla Marvel.



"Se non produciamo più film i diritti tornano a voi, giusto? E invece noi un film lo faremo, non importa se sarà bello o brutto, fedele o non fedele al fumetto, perché tanto i soldi del budget li recupereremo comunque. I diritti rimarranno nostri, o voi dovrete PAGARE se volete riaverli!"

Questo hanno pensato i dirigenti della Fox.
Il film poteva essere un'occasione per alzare di nuovo le vendite, e invece, è stato ciò che ha decretato la chiusura della serie.
Ormai, gran parte dei nuovi lettori che la Marvel si guadagna è soprattutto grazie alla quantità (e alla visibilità) di fumetti e serie televisive che vengono prodotte, e fanno nascere curiosità verso le storie a fumetti.
Se da una parte, dal 2008 in poi, un eroe come Iron Man ha visto sempre più i suoi fan crescere nel mondo, se ora Deadpool sta vivendo una seconda giovinezza, insieme ad Ant-Man e ai Guardiani della Galassia (e eroi tutt'altro che conosciuti al pubblico dei non lettori), i Fantastici Quattro hanno definitivamente perso il treno della notorietà che può acquisire grazie a un buon cinecomic.
La Marvel, quasi imbarazzata per questa terrificante riuscita, non ci ha nemmeno provato ad attirare un po' l'attenzione sul Quartetto, perché nemmeno loro volevano lucrare su un film del genere.
E ora siamo arrivati a questo: le vendite hanno toccato il fondo, e per la prima volta (dopo Secret Wars #9), dopo ben 55 anni, niente più Fantastici Quattro, niente più quegli eroi che fondarono la Marvel uniti non solo in un gruppo, ma in una famiglia.


Insomma, non ce l'hanno fatta gli Skull, l'Uomo Talpa, Annihilus, nemmeno il Dottor Destino, neanche l'onnipotente Galatus... nessuno di loro è mai riuscito a uccidere i Fantastici Quattro.
La Fox invece ce l'ha fatta.




3 commenti:

  1. Mi dispiace bro, stai paragonando un sollevatore di pesi a un artista marziale per eccellenza, secondo chi vincerebbe in uno scontro tra big show e jason sthatam? Che poi goku è diventato un multiverse buster con UI, hakai, teletrasporto, ki, ki divino e altre cose. Poi esistono varie versioni di goku come quelle di superman, ad esempio: quella di db heroes è fortissima, quella di fine gt e onnipotente, onniscente e onnipresente e così via... comunque goku bambino ha spiinto e sollevato un masso di 1000 tonnellate con un livello di potenza di 10

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    1. Mi spiace Bro, stai commentando l'articolo sbagliato, oltre a dimostrare di non conoscere minimamente né Goku né Superman
      Per dire che Goku fosse onnipotente o onnisciente alla fine di GT devi aver visto un altro finale, ed essere Universe Buster conta poco contro chi può farti sparire con un pensiero
      C'è una scan del manga che specifica fossero 1000 tonnellate? Mi sa di no

      Superman è stato addestrato da Batman, il miglior combattente della Terra, e da Karate Kid, che per te sarà il film e invece nei fumetti DC è un eroe che conosce tutti gli stili di combattimento del 31° secolo

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