giovedì 26 maggio 2016

Capitan America - 5 casi di Retcon che hanno rovinato la Marvel


So cosa state pensando.
No, non mi è venuto in mente un titolo migliore.

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IL CASO
In questi due giorni gran parte dei fan Marvel (e non) di tutto il mondo hanno parlato di ciò che è successo nel primo numero della nuova serie di Captain America.
Una simile rabbia non la vedevo dai tempi in cui Dan Slott fece morire Peter Parker e trasferire nel suo corpo il Dottor Octopus, scatenando le ire di fan di tutto il mondo, che arrivarono addirittura a minacciare di morte lo stesso autore. E la cosa si sta ripetendo ora.
Tutti hanno espresso reazioni negative e indignate di fronte al colpo di scena finale (che più che un colpo di scena, è sembrato un cambiamento di carte in tavola).
Solo che qui la situazione è molto diversa da quella di Superior Spider-Man. E forse anche peggiore, perché riscrive l'intera continuity del personaggio e coinvolge tutte le storie del passato.
E ho pensato... perché non parlare di come la Marvel, intervenendo sulla stessa continuity delle proprie storie (che ricordo, durano da oltre 50 anni), ha "rovinato" il lavoro fatto da altri autori?


Prima di tutto, devo avvisarvi che sto per fare SPOILER (se non volete conoscere lo Spoiler, ma siete interessati comunque ai 5 casi che elencherò, saltate queste righe e andate alla prima immagine).
In parole povere, Steve Rogers non è MAI stato un patriota americano, ma un agente filonazista dell'Hydra, ancora prima di diventare Capitan America.
All'interno del numero, Cap uccide la sua spalla Jack Flag, rivelando la sua vera natura e pronunciando l'iconica frase "Hail Hydra".
Molti hanno pensato a un clone, a un LMD, a un Cap venuto da un altro universo, ma uno dei principali editori della Marvel, Tom Breevoort, ha confermato che si tratta del vero Steve Rogers, che è sempre stato un doppiogiochista.
Insomma, una pura RETCON, che riscrive completamente la storia del personaggio, a differenza dello scambio di corpi Parker-Octavius, che avrebbe inciso solamente sulle storie future. 
E' molto diverso, quella di Superior Spider-Man era una specie di evoluzione del personaggio, questa di Cap è una riscrittura completa.

Ma prima di tutto, cos'è una RETCON? E perché rischia di rovinare le storie passate?
Una retcon è semplicemente un cambiamento nel passato, o una semplice aggiunta, che può incidere in maniera sottile o marcata sul background del personaggio.
Vi faccio il più comune esempio di retcon: ELEKTRA.
Nel 1981 quel gran genio di Frank Miller creò il personaggio dell'assassina ninja Elektra Natchios, inserendola nelle origini di Matt Murdock, alias Devil, presentandola come la sua ragazza del liceo, che poi scomparve a causa dell'assassinio di suo padre. 
Tornando indietro nel tempo, ai tempi delle storie di Stan Lee e Bill Everett, Elektra era come se non esistesse e non fosse mai esistita, ma in seguito, è stata inserita nella continuity della vita di Matt Murdock.
Insomma, a quei tempi nemmeno coloro che crearono il personaggio sapevano della sua esistenza, ma per come l'hanno presentata, è come se fosse sempre esistita.

Un altro esempio risiede nella morte di Barbara Morse, alias Mimo.
La donna, uccisa negli anni 90 da Mefisto, ricompare al termine di Secret Invasion, riportata in scena dall'autore Brian Michael Bendis, dicendo che la donna morta anni prima in realtà era uno Skrull che la impersonava.
Anche se ciò ha prodotto un errore di continuity, in quando la stessa Bobbi Morse viene vista una volta all'inferno e in paradiso. Tali errori sono frequenti quando si riscrive la continuity.
Ma è normale: bisogna considerare che i fumetti Marvel, non sono una semplice saga letteraria o un Manga, non sono scritti da un solo autore, ma da molteplici sceneggiatori sotto la guida di editori diversi.
Ma il vero problema è che spesso questi nuovi autori finiscono con il compromettere il lavoro fatto da altri.

E' essenzialmente questo il problema della Retcon attuata con Capitan America: modifica troppo la continuity e da un senso diverso a quasi ogni storia in cui è apparso il personaggio.
Nel senso, ora la gente dovrebbe leggere le storie di Cap, dalle battaglie con gli Invasori, al ritrovamento e inserimento nei Vendicatori, a Civil War, alla Morte del Sogno, pensando che il personaggio che sta seguendo, il realtà fosse un Agente dell'Hydra, quando nemmeno il personaggio stesso e l'autore non lo sapevano?
E' questo il problema: snaturano completamente il Cap delle storie passate.
Come se l'ultimo libro di Harry Potter o le ultime pagine del Signore degli Anelli fossero state scritte da un altro autore, che rivelasse alla fine che Harry in realtà stava solo facendo un sogno o che Frodo in realtà fosse in combutta fin dall'inizio con Sauron. Esempi a caso che mi sono venuti sul momento.

Ora voglio elencarvi 5 casi in cui la Marvel, secondo la mia opinione, ha rovinato le storie di autori passati con delle scelte pessime, dettate da ragioni più o meno stupide.

1) Spider-Man: La Saga del Clone


Il lato positivo è che hanno rettificato tutto. Il lato negativo è che... beh, potevano evitarlo.
In breve, durante le storie del 1975, l'Uomo Ragno si scontrò con lo Sciacallo, alias Miles Warren, il creatore alcuni suoi cloni, che morirono (apparentemente) tutti durante uno scontro fra i due.
Solo che uno di loro sopravvisse, e si fece una vita propria facendosi chiamare Ben Reilly, il nome di Zio Ben e il cognome di Zia May, 

Negli anni 90 ricomparve, e dopo un analisi del sangue si scoprì che in realtà era lui il vero Peter Parker. Ciò significava che dal 1975 al 95 avevamo letto le storie di un clone. E poco dopo Ben, ora chiamato il Ragno Rosso, sostituì Peter (ormai ritiratosi dalla vita da supereroe) come Uomo Ragno ufficiale.
Non serve nemmeno spiegare le ire e le proteste che scaturirono dai fan in quel periodo. 
Tuttavia, questa ciclo decadette poco tempo dopo, nel 1997, con uno dei più grandi ritorni che io ricordi, quello di Norman Osborn, alias Goblin.
Osborn rivelò che in realtà era sempre stato Ben Reilly il clone, e che quella rivelazione era solo una messinscena per far cadere in depressione il vero Uomo Ragno. In una delle storie ragnesche da me preferite in assoluto "La Notte di Goblin".

Dopodiché Ben morì e tutto tornò esattamente come prima. Fortunatamente.


2)Scarlet e Quicksilver: i figli/non figli di Magneto


Una bambinata.

"Ma è vero che Scarlet e Quicksilver sono i figli di Magneto?"
Eh... non più.

Non più perché dopo anni, e anni, e anni, passati a credere che il velocista più antipatico del mondo e la strega mutante che con un "basta" ha decimato la sua stessa razza fossero stati generati da Magneto... la loro parentela sia stata smentita durante il recente Crossover Axis. 
E a dire il vero, anche la loro natura mutante è stata completamente cancellata. I loro poteri, infatti, sono stati attribuiti a degli esperimenti dell'Alto Evoluzionario.
E credetemi, ora faccio fatica a rileggere House of M senza ridere (o piangere, fate voi) perché rende completamente senza senso la storia e il finale.

E tutto questo, perché è stato fatto? Per via della disputa di diritti fra Marvel e Fox sui personaggi.
Infatti, entrambe le case di produzione hanno creato le loro versioni di Quicksilver (mentre solo nel Marvel Cinematic Universe è apparsa Scarlet).
Solo che la Marvel, non possedendo i diritti degli X-Men (e per esteso, dei Mutanti), non poteva presentarli come figli di Magneto o Mutanti, così ha deciso di riscrivere completamente le loro origini per renderle simili a quelle del film.
Quindi ora, in teoria, il Quicksilver originale e fedele ai fumetti sarebbe il cretino che in Avengers: Age of Ultron è riuscito farsi uccidere da un proiettile, e non il simpaticone visto negli ultimi due film degli X-Men.

Solo una persona geniale può farsi venire in mente una cosa del genere, o forse una molto stupida.
A voi la scelta.

3)Gli Ultimates di Jeph Loeb


Ok, questo non riguarda l'Universo Marvel originale creato nel 1961, ma l'Universo Ultimate Marvel, iniziato nel 2000 come alternativa per i nuovi lettori.

Per me rimane comunque un esempio di come la mente scellerata di un autore possa rovinare anni di buon lavoro di un suo collega.
Nel 2002, Mark Millar (Civil War, Old Man Logan, Kick Ass) creò gli Ultimates, la versione Ultimate dei Vendicatori. Un gruppo di eroi in chiave più moderna, più filogovernativi, più egocentrici, più duri e feroci.
Nonostante le differenze marcate con le controparti originali, lo stile rude e volgare di Millar conquistò molti nuovi e vecchi lettori e gli Ultimates furono protagonisti di buone storie... fino a quando la serie non cadde nelle mani di Jeph Loeb.
Metà delle storie di quest'ultimo si possono riassumere con una frase: una serie di scazzottate fra mille personaggi.
Ma non siete obbligati a credermi, provate a mettere le mani sulla saga di Hulk Rosso.

Questa fu la terza serie degli Ultimates. Un'infinita e continua rissa, contornata da errori di continuity e snaturamento dei personaggi, come ad esempio Thor, Giant-Man, Ultron e Scarlet.
Per poi concludere in bellezza con Ultimatum, la serie che ha letteralmente distrutto l'Universo Ultimate, facendo morire quasi metà dei suoi protagonisti più importanti, contornata da errori e mancate spiegazioni sulle morti e ritorni di vari personaggi.

C'è bisogno di spiegare perché Millar odia Loeb?


4)Sentry e Brian Michael Bendis


Ora, non voglio dilungarmi troppo a parlare di Bendis, di tutte le cose che (secondo me) ha rovinato, o di tutte le potenzialità che lui ha sprecato o che ha reso banali.
Voglio parlare di quello che ha fatto con Sentry, da quando ha iniziato a gestirlo nel 2005, e specialmente dal 2008 in poi.


Sentry nacque essenzialmente, in parole povere, come una sorta di Superman mentalmente instabile, terrorizzato dal suo stesso potere, con un alter ego, Void, potente quanto lui e capace di prendere il sopravvento in qualsiasi momento.
Non fu facile scrivere le origini di un personaggio del genere, ma Paul Jenkins fece un lavoro egregio; una volta finito, Sentry fu visto da molti come qualcosa dalle molte potenzialità, solo che, come tutti gli eroi più potenti, era difficilissimo da gestire.
Raramente fu protagonista di eventi memorabili o ebbe un ruolo rilevante negli annuali Crossover della Marvel, ad eccezione di World War Hulk.

Tuttavia, la sua completa distruzione iniziò nel 2008, quando Brian Michael Bendis lo inserì negli Oscuri Vendicatori, il gruppo di supercriminali creato da Norman Osborn all'inizio del Dark Reign.
Sentry, da eroe mentalmente instabile, divenne una specie di marionetta agli ordini di Osborn. 
I suoi poteri vennero completamente stravolti, Void fu completamente stravolto, le sue origini furono completamente stravolte. Le differenze tra Sentry e Void vennero quasi eliminate, e Robert Reinolds divenne su semplice psicopatico senza controllo, che a ogni apparizione mostrava capacità diverse.
Insomma, Bendis riscrisse il personaggio da capo, estrapolandone tutte le potenzialità, spremendolo fino all'osso... per poi ucciderlo alla fine di Assedio, in una delle morti (e finali di Crossover più banali) che io abbia mai visto.

Che poi è anche il modus operandi di Brian Michael Bendis: quando un personaggio diventa inutile e/o troppo difficile da gestire, l'unica soluzione è farlo sparire dalle scene.


5)Spider-Man - One More Day 


Sigh. Sob.
Penso che se la Marvel non faccia qualcosa (che sia giusto o sbagliato) per far incazzare i lettori dell'Uomo Ragno ogni 10-15 anni non sia contenta.

Riassumo tutto con una frase, cercando di risultare più indolore possibile.
L'Uomo Ragno ha annullato il suo matrimonio con Mary Jane per salvare la vita a Zia May, grazie a un patto con Mefisto. E quando dico annullato intendo dire che è stato come se non fosse mai esistito.
E tutto questo perché? Perché secondo la Marvel, specialmente l'editor in-chief Joe Quesada, il personaggio di Spider-Man si era evoluto TROPPO nel corso di quegli ultimi anni.
Non era più il fotografo imbranato del Daily Bugle, circondato da belle ragazze, che viveva ancora con Zia May, ma un uomo adulto, sposato, indipendente, diventato ora un Vendicatore e un insegnante di scienze, con addirittura dei nuovi poteri (ragnatele che uscivano dai polsi come nei film di Raimi e forza potenziata). 
Gran parte dei suoi comprimari più famosi come J. Jonah Jameson, Betty Brant, Harry Osborn, Flash Thompson, i Robertson, Ben Urich, erano quasi completamente spariti dalle sue storie (alcuni ormai da molti anni).
Insomma, serviva qualcosa che resettasse il tutto e riportasse Peter Parker a una situazione simile a quella degli anni 80-90, o addirittura alle origini, rendendolo così un personaggio con il quale i nuovi lettori avrebbero potuto identificarsi meglio.
E come ragione hanno usato un patto col diavolo, al fine di salvare una settantenne che stava morendo.
Inoltre, la Marvel pensò bene di far smascherare Spider-Man durante Civil War, in modo da attirare ancora di più l'attenzione sul personaggio e la serie stessa, aggiungendo un'altra giustificazione a questo ritorno alle origini.

Insomma, ognuno può vederla come vuole: una presa in giro, una mera strategia commerciale, una scelta sbagliata, un insulto al personaggio e alle storie passate.
O più semplicemente, una grandissima puttanata.

Il punto è l'idea di base a essere completamente campata per aria: un eroe che fa un patto col diavolo? Per salvare un'anziana morente? Un matrimonio che non è mai esistito?
One More Day non è necessariamente una pessima storia, è disegnata bene e grazie agli ottimi dialoghi di Straczynski (che spero abbiano pagato in oro, per averlo obbligato a scrivere una storia del genere) risulta interessante, tuttavia poggia su delle basi che impediscono al lettore di prenderla sul serio.
E da allora, ogni qualvolta si prende in mano un fumetto dell'Uomo Ragno uscito dal 1987 (anno del matrimonio con Mary Jane) al 2007, bisogna immaginare i due solo come fidanzati e non come marito e moglie. Anche se ciò, beh, toglie molto senso ad alcune storie uscite nello stesso periodo e in seguito.

O nonostante tutte le cavolate che fa la Marvel ogni anno, che ha fatto in passato, o che farà in futuro, quella di questa saga rimarrà sempre nella mente dei fan come la peggiore e la più stupida di tutte.



In conclusione, attuare una Retcon non è sempre una scelta sbagliata, ma spesso si rivela deleteria in quanto rovina o compromette la credibilità di molte storie passate.
Perché come può un lettore di vecchia data, godersi ora a pieno quelle storie con protagonisti Peter e Mary Jane? O quei piccoli capolavori che furono L'Altro e Back in Black, magnificamente narrate da J. M Straczynski?
Oppure vedere Scarlet e Quicksilver come mutanti nelle vecchie storie o rileggere le origini di Sentry?
Penso che forse (probabilmente) questa cosa di Cap potrebbe rivelarsi una semplice operazione commerciale, un modo per attirare l'attenzione sulla nuova testata e su questo nuovo Universo Marvel.
Intanto ha comunque realizzato il suo obiettivo: far parlare di sé e della serie.
Solo che, secondo me, il vero problema della Marvel fumettistica è che il suo principale scopo sia diventato il far parlare di sè. Senza curarsi del fatto che i lettori ne possano parlare bene o male, l'importante è che ne parlino.


Vi ringrazio per aver letto fino alla fine questa mia ennesima, lunghissima spiegazione.
Come al solito vi invito a diventare fan della pagina Facebook L'Isola di Asgralot, ora chiamata come il Blog (grazie ancora per il raggiungimento dei 4000 like!), a dare un'occhiata al mio libro, ora disponibile su Amazon.com e anche in E-book.
E mi raccomando, continuate a seguire la pagina e il Blog, perché la settimana prossima (se il tempo tolto allo studio me lo permetterà) uscirà una Top 10 dei supereroi più... non voglio anticiparvi niente... dell'Universo Marvel.


- Gilgamesh

lunedì 2 maggio 2016

5 Civil War Facts del fumetto che al 99% non vedremo nel film




L'attesa ormai è quasi finita.
Mercoledì, con ben due giorni di anticipo rispetto agli Stati Uniti, uscirà uno dei film più attesi non solo dai fan del Marvel Cinematic Universe, ma dell'interno 2016.
Captain America: Civil War, è stato sicuramente il film che ha fatto più discutere ancora prima dell'uscita, grazie anche alla possibilità di scegliere fra "#TeamCap o #TeamIronMan", che ricalcano perfettamente i dibattiti fra gli appassionati che presero vita nel 2006, all'uscita del fumetto.

La trasposizione cinematografica, tuttavia, sarà molto diversa dal crossover originale, non solo per il numero di partecipanti, ma anche per le fazioni. Ma sia chiaro, questo Blog non vuole essere l'ennesima, inutile lamentela sul fatto che "Non è una Guerra, è una rissa. Non c'entra niente con il fumetto", che, a dir la verità, hanno un po' stufato tutti.
Non sono uno di quelli che si basa su certe piccolezze per giudicare una pellicola non ancora vista. Tanti film diversi dai fumetti si sono dimostrati buoni, nonostante fossero molto distanti dalle opere originali, come altri si sono rivelati pessimi anche per caratteristiche che non riguardavano i fumetti.
Un Cinecomics non deve (necessariamente) raccontare un fumetto, deve raccontare una storia che trae le sue basi dal fumetto stesso, ma non per forza in tutto e per tutto.

Detto questo, voglio raccogliere in questo articolo tutti quei "Civil War Facts" che solo noi che abbiamo letto i fumetti sappiamo, e magari anche farli conoscere a coloro che il fumetto non l'hanno letto (magari anche per invogliarli a farlo).
Visto che, sicuramente, non ne vedremo nessuno nel film.
Ovviamente non sono Spoiler, sono supposizioni.



1 - Clor uccide Golia Nero 





Ah, chi era Clor?
Clor, o Ragnarok, era un clone di Thor che Tony Stark creò durante la Guerra Civile per far pendere l'ago della bilancia verso la sua causa.
Non a caso molti hanno pensato di essere spacciati, nel vedere Thor dalla parte di Iron Man, perché Civil War era una guerra combattuta fra eroi urbani, senza gente come Hulk (spedito nello spazio), Thor (morto nel Ragnarok), Strange (neutrale), Silver Surfer (coinvolto in Annihilation), e uno come il Dio del Tuono sarebbe stato decisivo in uno scontro.
Di eroi dall'elevato potenziale c'erano solo Sentry (che si è rivelato inutile) ed Ercole.

Il problema è che il clone creato da Reed Richards e Tony Stark era totalmente privo dei sentimenti del vero Thor, arrivando addirittura a uccidere il suo vecchio amico, Bill Foster alias Golia Nero.
E, come vedremo più avanti, la morte di Golia sarà un punto di svolta per Civil War, in quanto porterà a diversi cambi di fazione da parte di molti eroi.


Ma il fatto più... diciamo, "divertente" di tutta la questione di Clor, è stato quello che ha fatto il vero Thor dopo essere resuscitato, ovvero riempire di botte Tony Stark per averlo clonato senza il suo permesso (grazie J. M. Straczynski).
Puro godimento.


2 - Thunderbolts! 

"La giustizia, come un fulmine!"
No, per niente.
Man mano che Civil War andava avanti, più le caratteristiche delle fazioni si delineavano: i ribelli di Cap sembravano sempre di più gli eroi della situazione, e i filogovernativi di Iron Man, beh... diciamo che non erano ben visti.

Questo anche perché ad allargare le loro fila arrivarono anche dei criminali, scarcerati apposta per formare dei nuovi Thunderbolts (gruppo famoso proprio per il fatto di essere una specie di redenzione per ex-Criminali).
Pazzi e assassini, gente non proprio raccomandabile.
Venom (ora controllato da Mac Gargan, l'ex Scorpione), Bullseye, Lady Deathstrike, Taskmaster, Norman Osborn, Moonstone, Songbird... incredibilmente ritrovatisi a parti invertite: diventati i poliziotti che dovevano catturare gli eroi che una volta davano loro la caccia, ormai passati dall'altra parte della legge.
Non che Cap abbia avuto la coscienza immacolata, essendosi alleato con Kingpin.

A quei tempi nessuno lo poteva immaginare, ma molti di questi criminali scarcerati per caso avrebbero avuto un ruolo centrale in un evento cominciato ben tre anni dopo, ovvero il Dark Reign di Norman Osborn.
Ma questa, beh, è un'altra storia. 


3 - Colui che osserva 

Molti non lo conoscono, ma io credo che Uatu sia uno dei personaggi più caratteristici della Marvel.
Per chi non lo sapesse, Uatu l'Osservatore è il membro di una razza di alieni che si occupa esclusivamente di osservare le altre specie del Multiverso, senza intervenire in nessuna circostanza, nemmeno per evitare che la specie stessa cessi di esistere (anche se Uatu è diverso, dal momento che ha infranto più volte il suo voto per aiutare gli eroi del Pianeta Terra, salvandola dall'estinzione).

Uatu, con apparizioni frequenti nelle prime storie dei Fantastici Quattro, è diventato una delle figure ricorrenti di tutti gli eventi Marvel, comparendo nelle situazioni più impensabili per dare uno sguardo alle battaglie.
Questo accadde anche in Civil War, dove l'Osservatore apparì più volte.
Anche se non importante, penso che Uatu sarebbe uno di quei personaggi che renderebbero benissimo in un eventuale trasposizione cinematografica, o anche solo come apparizione in altri film.


4 - La strage di Stamford 



Casus belli.

Per quanto riguarda la Civil War dei fumetto, lo scoppio della Guerra Civile (e, per inteso, dell'approvazione dell'Atto di Registrazione dei Superumani) è scaturito dalle conseguenze di una battaglia fra un gruppo di supereroi, i New Warrios, e alcuni supercriminali, fra i quali Nitro.
Quest'ultimo in particolare, grazie a un potenziamento dei suoi poteri, causò un'esplosione nel centro di Stamford, causando centinaia di vittime (per la precisione, 612).

Dopodiché, l'opinione del popolo degli Stati Uniti si rivoltò contro eroi e vigilanti, portando così chiunque fosse in possesso di poteri Superumani, all'obbligo di registrarsi e di stare agli ordini del Governo e dello S.H.I.E.L.D.
Belli i tempi in cui se la prendevano solo con i mutanti, avranno pensato.

Menzione d'onore: non mi andava di fare una posizione in più, ma non posso non citare di come la Torcia Umana, un tizio che ha lottato contro Silver Surfer, Destino e Galactus, sia stato messo KO all'ingresso di una discoteca da una manciata di tamarri.


5 - "Mi chiamo Peter Parker, e sono l'Uomo Ragno da quando avevo 15 anni"



"Qualche domanda?"

Nonostante Joe Quesada e diversi autori Marvel ai tempi dissero che durante Civil War sarebbe accaduto qualcosa di memorabile, nessuno si sarebbe mai aspettato una cosa del genere.
L'Uomo Ragno, dopo ben 45 anni di storie, si tolse la maschera davanti alle telecamere e rivelò di essere Peter Parker.
La notizia fece il giro del mondo, e credetemi, non parlo di quello Marvel.
Giornali di tutto il globo pubblicarono diversi articoli per parlare di questo evento, vista la notorietà del personaggio, considerato ancora oggi il più rappresentativo e il più famoso della Casa delle Idee.
Persino alcuni dei più importanti quotidiani italiani parlarono dell'avvenimento,

Però, se c'è da citare un "Civil War Fact" che certamente non vedremo al cinema, è il successivo voltafaccia dell'Uomo Ragno nei confronti di Iron Man.
Perché sì, Peter Parker all'inizio stava dalla parte degli eroi governativi di Tony Stark, ma in seguito alla morte di Bill Foster, decise di cambiare fazione.
Finita la Guerra, rimase comunque uno dei pochi vigilanti a restare in clandestinità.
Questo evento, comunque, rimane uno dei più grandi colpi di scena della storia recente della Marvel.
Quello che è successo dopo, ovvero la successiva dimenticanza di tutti gli eventi legati al suo smascheramento (One More Day docet), è un'altra storia. Una brutta storia.



Ora, io ho elencato cinque cose che abbiamo visto nel fumetto di Civil War e che certamente non vedremo nel film, ma con questo non voglio dire che il film non sarà per forza all'altezza delle aspettative.
Ho sempre pensato che i fratelli Russo avrebbero creato uno spettacolo degno di questo nome, forse non degno del nome del Crossover pubblicato 10 anni fa, ma un film in grado di intrattenere lettori e non. Sicuramente non sarà il capolavoro che i critici per ora descrivono, perché credetemi, basarsi sulle reazioni alle anteprime della stampa è un grosso errore, tanti film sono stati acclamati in un primo momento, per poi essere stroncati dalla critica. Un esempio recente? Batman v Superman.
In ogni caso, lo scoprirò mercoledì sera al cinema, nonostante sappia già come finirà.


Detto questo, vi ringrazio moltissimo per tutti i commenti positivi e le condivisioni al precedente articolo, in cui parlavo di un ipotetico scontro fra personaggi di Dragonball e Universi Marvel & DC.
E inoltre, vi invito a mettere Mi Piace alla Pagina Facebook per rimanere sempre aggiornati con le pubblicazioni del Blog, e i vari meme ignoranti che creo per la pagina.
Alla prossima!


- Gilgamesh